Il Pilates per me è iniziato per una necessità, cioè due ernie discali lombari. Sono stato sportivo per tutta la vita e coinvolto nel cheerleading. Sono titolare infatti di una società di allenamento e consulenza per il cheerleading che lavora per i gruppi di cheerleader delle scuole superiori e dei college.
Ma ha richiesto il suo prezzo. Al college ho provocato uno stress eccessivo alla mia schiena a causa dello stunting (il lancio delle cheerleader). Questo ha probabilmente causato le ernie discali. Il dolore era intenso. Mi feci vedere da tre dottori diversi e tutti dissero che avevo bisogno di un intervento. L’unica soluzione era togliere i dischi e sostituirli con viti e perni e prendere un anno di pausa. Senza altra scelta.
Decisi di vedere un quarto medico e mi consigliò il Pilates. Avevo proprio uno studio dietro l’angolo, così un giorno entrai completamente insicuro di ciò in cui mi stavo infilando. Ma ero sicuro che doveva essere meglio che fare l’intervento.
Molto meglio.
Ho iniziato a fare delle sedute private per il primo anno e mezzo. Entro i primi cinque mesi il dolore se ne era andato. Ci è voluto tanto a imparare i fondamenti dell’esercizio, ma una volta appresi ero in grado di lavorare attraverso i movimenti e la mia schiena iniziò ad allentarsi. Da allora non ho avuto alcuna fase acuta. Questo è accaduto tre anni fa e le ernie discali erano iniziate al mio primo anno al college. So che questa è una condizione che avrò per tutta la vita, ma il Pilates mi ha permesso di migliorare la mia qualità della vita e di continuare il mio lavoro senza dolore. Consiglio di cuore il Pilates e ora sono “catturato a vita”. Che sia un rimedio per il dolore o solo il controllo più salutare del tuo corpo, questa è la risposta. Ci si sente più flessibili, non rigidi o compressi e si capisce veramente come muovere il proprio corpo nel modo giusto.
Autore: Dave Kirschner
Fonte: pilates.com