La storia del mese. Curarsi dalla diastasi post partum

Testimonianze

diastasi-post-partumQuattro mesi dopo aver dato alla luce i suoi due gemelli, Kristin McGee scoprì di avere la diastasi addominale post parto, la separazione dei muscoli retti addominali che avviene normalmente per lasciare posto al feto, ma che di norma è di due o tre centimetri, mentre per alcune donne può arrivare a molto di più. A volte, infatti, i tessuti rimangono separati più a lungo e questo può essere causa di forti mal di schiena in quanto la stabilità della colonna vertebrale è data anche da un buon equilibrio della muscolatura addominale. Fu ciò che capitò a Kristin. Non riusciva più ad allenarsi e si rese conto che era necessario rafforzare i muscoli trasversi e imparare a respirare correttamente senza gonfiare la pancia. Decise quindi di provare con il Pilates dopo essersi confrontata con il suo medico. Si rivelò la scelta giusta perché il Pilates permette di fare molti esercizi senza esasperare la diastasi della parete addominale. La connessione mente-corpo del metodo Pilates e l’enfasi posta nell’essere un tutt’uno fu l’ideale per ristabilirsi e per comprendere l’importanza di essere costantemente centrati eliminando i disequilibri per sentirsi bene nel proprio corpo.

Fonte: www.mindbodygreen.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *