Annalisa De Camillis si è diplomata in Danza Classica presso la Scuola di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli nel 1997. Dopo alcune stagioni con il corpo di ballo del San Carlo, ha iniziato a dedicarsi all’insegnamento della danza, sviluppando un forte interesse per il Pilates. Nel 2006 ha intrapreso a Firenze un percorso di formazione presso la scuola Pilates Network completando il percorso di studi.
Parallelamente, si è formata nel metodo Axis of Life, un programma di posturo-cinetica ideato dal dottor Vittorio Bellei e da Franca Rossi, e in Pancafit Metodo Raggi, sia livello base sia Pancafit Vertical.
Attualmente, è un’insegnante di Pilates APPI di 4° livello comprehensive.
Ha partecipato a diversi eventi Inside Out a Firenze, organizzati da Pilates Network, e Pilates on Tour organizzati da Balanced Body a Roma e Venezia, approfondendo i suoi studi con workshop monotematici su scoliosi, osteoporosi, Pilates per atleti e patologie specifiche, con presenter di fama internazionale come Lolita San Miguel, Alan Herdman, Elizabeth Larkam, Nora St John, Jean Claude Nelson, Ann Kamhi Toran, Madeline Black, Miguel Silva, Brett Howard e Viktor Uygan.
Nel 2019 ha partecipato all’evento Pilates Heritage a Mönchengladbach.
Nel 2021 ha partecipa al convegno Terapie chirurgiche integrate nel carcinoma della mammella e rete oncologica campana. Up to date di Cava de’ Tirreni, dove ha presentato Il Pilates: un aiuto per il benessere post-operatorio.
Nel 2022 partecipa alla Winter School Fascial Anatomy on-line edition organizzato dal Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova.
Nel 2023 partecipa al convegno APPI 2023, presentando una masterclass sul Pilates over 60 – movimento e coordinazione.
Tra il 2011 e il 2014 è stata responsabile dello studio Pilates all’interno di un centro benessere e dal 2015 è titolare di un proprio studio Pilates nel cuore di Salerno.
Annalisa esprime così la sua passione per il Pilates: «Ho iniziato a praticare il Pilates per arricchire la mia crescita professionale, ma la prima volta che sono salita su un reformer ho capito che quella sarebbe stata la mia vita. Il benessere delle persone è il principale obiettivo della mia attività, creando un legame diretto tra esercizio fisico e benessere mentale».