Sei mesi fa mi sono sottoposto ad un intervento sperimentale ricostruttivo del ginocchio, un impianto artificiale del menisco. La procedura era così nuova che i miei medici non erano veramente sicuri su quale terapia fisica post chirurgica fosse più efficace per far sì che la mia patella si allineasse correttamente di nuovo assicurando così un completo recupero. Di conseguenza, ho effettuato un sacco di terapia tradizionale che è stata perlopiù inefficace. Infatti, molta di questa mi ha riportato alla fase di recupero.
Avevo sentito parlare del Pilates da un amico che lavorava a Balanced Body come pure da altre persone che avevano fatto delle lezioni. Mi sembrava come uno strumento versatile di allenamento che poteva rivolgersi ad una varietà di obiettivi: flessibilità, forza, allenamento del core, equilibrio, ecc. Decisi che era arrivato il tempo di provarlo.
Che differenza ha fatto.
Sebbene sia ancora presto in termini di coinvolgimento, sto iniziando a capire il potente contributo per alla maggiore flessibilità e alla forza del core. Il ginocchio tende a fissarsi dopo diversi giorni se non allungo i tendini posteriori, i quadricipiti e gli adduttori e abduttori. Diverse sessioni di stretching sul Reformer lo sistemano subito.
In più, ho bisogno di rafforzare e allungare dei muscoli specifici della gamba che coinvolgono l’allineamento della patella. Questo può essere complicato perché molto lavoro sulle macchine tradizionali accorcerebbero molti dei muscoli che devo tenere allungati. Ciò porta fuori posto la patella provocandomi dolore. Sul Reformer posso fare entrambe le cose simultaneamente e se l’una o l’altra perdono la sincronizzazione, lo capisco subito e posso aggiustare le molle o l’esercizio. È una forma di riabilitazione fantastica.
Per quanto riguarda il core, il mio gioco a golf è davvero migliorato in termini di forza e flessibilità, dato che posso ruotare completamente e sono più in equilibrio con la pallina. Se state pensando si iniziare a fare Pilates, consiglio un bravo insegnante e di darvi come obiettivo sei lezioni per vedere a che punto siete. È davvero stupefacente quanti progressi si possono fare da quella prima lezione in cui i tuoi muscoli sembrano scuotere come una foglia alla quarta in cui li vedi definirsi mentre la muscolatura e il tessuto si tonificano.
Autore: Toby Brookes
Fonte: www.pilates.com
