Julie Frazer ha sempre avuto, fin da bambina, problemi ad accettare il suo corpo. Lo sviluppo precoce delle forme femminili l’hanno resa insicura e portato a provare vergogna, stati d’animo che sfogava nel cibo. Anche con la crescita e diventando adulta non era così facile spezzare questo circolo vizioso. Quando tutti ti additano come una donna grassa è difficile scrollarsi di dosso questa identità. Julie quindi non si è mai sentita in forma neanche facendo attività fisica quanto piuttosto pigra e incapace di raggiungere questo obiettivo. Anche il Pilates non le sembrava adatto a lei dopo un’esperienza negativa al college durante una lezione di Matwork. IIn seguito il lavoro a Pilates Anytime le ha dato invece l’opportunità di ricredersi. Le lezioni private sugli attrezzi le hanno permesso di sentirsi per la prima volta connessa al suo corpo e accolta per chi era veramente e non per come appariva. Lezione dopo lezione ha acquisito sicurezza e migliorato il suo aspetto. «Non sono diventata completamente una bellissima farfalla, ma sto davvero imparando a piacermi» afferma.
Fonte: pilatesanytime.com