Una dura ripartenza, ma con la voglia di provarci, di ricominciare, di dare un segnale positivo al settore. Così si può riassumere l’appuntamento dello scorso weekend di RiminiWellness, da anni l’evento clou del mondo del fitness.
Una scelta difficile, coraggiosa, che se non altro ha il merito di avere portato ottimismo agli appassionati del fitness. In tanti all’ingresso della Fiera di Rimini si sono fermati a farsi dei selfie contenti di essere tornati.
La manifestazione, come hanno comunicato gli organizzatori, ha visto molte presenze. Sicuramente il pubblico sarà stato più numeroso di sabato e domenica rispetto al venerdì mattina quando sono state scattate queste immagini, come è ovvio che sia.
Un’edizione, molto contenuta, rivolta perlopiù al pubblico finale, con stand “consumer” in cui poter fare gratuitamente lezioni di diverse discipline. Pochi i padiglioni e gli spazi coinvolti rispetto al passato, ma si percepiva la voglia di esserci.
Per venire al settore che ci interessa più da vicino, purtroppo il Pilates è stato praticamente assente. La convention Pilates 
Junction, annunciata e presente sul programma cartaceo distribuito in fiera, è stata annullata all’ultimo minuto per mancanza di partecipanti. Unico portavoce del settore Pilates Factory, che aveva allestito con i propri attrezzi una congrua area dedicata, dove poter provare qualche lezione, all’interno dello stand FIF con cui l’azienda collabora da qualche anno. Unica pecca il contesto rumoroso in cui erano inseriti, risolto con l’ausilio di cuffie stereo fornite a tutti i partecipanti.
Nel complesso è tutto comprensibile e sul sito già campeggia la nuova data: a giugno 2022 il popolo del fitness è nuovamente atteso. Vedremo cosa ci riserverà il futuro!
