Continua la serie di interviste ai direttori delle principali scuole Pilates in Italia con Serafino Ambrosio, che, con Il Metodo, ha portato la scuola Polestar Pilates in Italia con sede a Roma.
Raccontaci i tuoi esordi nel Pilates.
Mentre studiavo all’università di Melbourne per conseguire la laurea in Educazione Fisica e Danza, il mio insegnante mi suggerì di fare qualche lezione di Pilates assicurandomi che mi avrebbe aiutato nelle mie performance di atleta e ballerino. Era il 1989 e così conobbi la scuola ‘Clinical Pilates’ a Melbourne. Dopo questa prima esperienza ho continuato a dedicarmi al Fitness e al Personal Training negli anni d’oro dell’esplosione del fitness.
Nel 1993, al Convegno ‘IDEA’ incontrai Cathy Murakami la quale risvegliò la mia curiosità nel Pilates. Iniziai così a frequentare varie scuole Pilates negli USA arrivando a conoscere Elizabeth Larkam e Brent Anderson, i quali avevano fondato la scuola Polestar Pilates al Memorial Hospital di San Francisco. Nel 1998, a seguito di una collaborazione con loro in America, divenni licenziatario in Italia per Polestar Pilates USA.
Come puoi descrivere il tuo approccio al Pilates?
Polestar Pilates è un’organizzazione internazionale, composta da professionisti che provengono da diverse discipline e da diverse esperienze. Il Comitato Direttivo di Polestar Pilates è composto da dottori, fisiatri, fisioterapisti, operatori sportivi, insegnanti di fitness, danzatori, ortopedici ecc. Questi collaborano tutti insieme, partendo da una base scientifica attraverso un ragionamento critico – Critical Reasoning a 360°- affinché il Pilates raggiunga un ragionamento bioenergetico, completando così il cerchio tra teoria e pratica funzionale. Tutto ciò senza dimenticare l’aspetto ludico, anch’esso molto importante per noi di Polestar, in modo da rompere la monotonia ed evidenziare altri molteplici aspetti altrimenti non percepibili.
Quali ritieni siano i punti di forza della formazione insegnanti della tua scuola?
I nostri insegnanti iniziano da un approccio scientifico nel quale si pongono molte domande e non danno nulla di scontato o già appreso. Gli allievi ai nostri corsi sono posti in primo piano, permettendo ai nostri docenti d’imparare a loro volta da ciascuno di essi, poiché ogni allievo è ‘singolare’ nel proprio processo formativo. Il nostro team di docenti fa parte di una grande comunità internazionale dove ognuno apporta la propria conoscenza, esperienza e contributo alla scuola Polestar. Ciò consente di avere diversi contributi provenienti da una comunità eterogenea di persone, che vivono svariate realtà. Questo arricchisce ognuno di noi. La nostra scuola Polestar Pilates non ha un unico leader che dirige il tutto, bensì un comitato scientifico di esperti nelle diverse discipline di movimento.
Puoi dare un consiglio a chi vuole avvicinarsi al metodo Pilates per farne la sua professione?
Suggerisco sempre di informarsi e valutare in primis la formazione e la preparazione dei docenti della scuola. E’ necessario che gli studenti si informino sui titoli accademici e sull’esperienza dei loro docenti. Inoltre raccomando di frequentare una scuola i cui docenti abbiano una formazione universitaria e/o una formazione in fisioterapia e/o osteopatia o similari.
Generalmente non consiglio una scuola che ha un unico leader al comando, preferisco le scuole, come la nostra, dirette da una squadra di esperti nelle arti di movimento.
Polestar Pilates International fa parte della PMA. Gli insegnanti certificati, e che hanno superato l’esame PMA, sono oggi indicati come National Pilates Certified Teachers. I programmi formativi di Polestar Pilates sono riconosciuti da questa organizzazione americana fin dal 2001. In Italia apparteniamo ad A.P.P.I, l’Associazione Professionisti Pilates in Italia fin dalla sua costituzione a marzo 2019 per la quale abbiamo attivamente partecipato.
Suggerisco di verificare se nello svolgimento del corso vengono insegnati solo mnemonicamente gli esercizi oppure più ampiamente il metodo Pilates nella sua globalità e come applicarlo alle diverse situazioni dei clienti reali; ad esempio l’esercizio ‘Footwork’ su Reformer dovrebbe essere insegnato non solo relativamente alla sua modalità di esecuzione, ma anche associandolo all’esercizio ‘Pumping’ su Chair illustrando le relazioni e correlazioni, differenze biomeccaniche, miofasciali e bioenergetiche.
Capire se gli allievi vengono seguiti non solo durante il corso di formazione, ma anche successivamente al diploma. Polestar Pilates mantiene i contatti con tutti i propri allievi, rispondendo ai loro dubbi ed esigenze e dando loro suggerimenti nel corso della loro vita lavorativa, creando proprio una comunità/famiglia.
La scuola Polestar Pilates è tutt’oggi orientata anche nella conoscenza di diversi approcci e metodologie, come per esempio lo studio miofasciale e la neuroscienza. Ha da sempre organizzando convegni ed eventi aperti a tutti gli insegnanti Pilates e non solo per i propri allievi. Proprio perché, da sempre, Polestar Pilates ha la concezione di un’unica comunità Pilates e non solo delle singole scuole.
Cosa vorresti dire a Joe Pilates se ne avessi l’opportunità?
Direi: «Dimmi la verità! Perché nel mondo Pilates ci sono tante bugie».
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