Nota ormai da tempo alla comunità Pilates in Italia, Valentin ritorna per alcuni workshop organizzati da Idea Pilates di Vicenza nel proprio studio e presso il Magazzino delle Banane e Area 4, che si terranno dal 13 al 14 aprile.
Formatasi sotto l’esperta guida di Elisabeth Larkam, è un Balanced Body Faculty Member e titolare dello studio californiano Pilates Body.
Conosciamola meglio.
1. Come descriveresti il tuo approccio al Pilates?
La mia introduzione al Pilates è avvenuta grazie Elizabeth Larkam, che ha uno stile molto contemporaneo. Cerco di incorporare i principi del Pilates nel mio lavoro, ma insegno facendo attenzione all’intenzione originaria di un esercizio, piuttosto che alle minuzie, come fanno alcuni insegnanti. Come può una persona fare un footwork “corretto” se c’è disallineamento in ginocchia o dita dei piedi ricostruite, o se hanno avuto un intervento chirurgico al ginocchio o all’anca? Devono per forza essere fatti degli adattamenti. Come ha detto qualcuno prima di me “Insegno al corpo che ho di fronte e ai suoi bisogni”. Se qualcuno ha una buona stabilità e mobilità dell’articolazione dell’anca, ma ha una postura scorretta, lavorerò su esercizi di postura in tutte le posizioni, non solo supina. L’allineamento è importante e la visualizzazione delle linee di forza o l’allungamento è altrettanto importante. Mi piace che i miei clienti lo sentano.
2. Cosa ti piace trasmettere di più nei tuoi workshop?
Voglio trasmettere la mia energia per il movimento agli istruttori. È necessario che sentano la passione e il divertimento, come succede a me! Insegno dal 1983 (prima balletto, poi fitness e Pilates) e non mi stanco mai di farlo… Mi chiedete perché? Mi diverto! Questa è la caratteristica più importante e rilevante che mi fa andare avanti!
3. Quali sono gli elementi essenziali per un insegnante Pilates?
Dev’essere una passione! Il Pilates è uno stile di vita ed è con te anche quando non sei in studio! Devi essere disposto a imparare, guardare, leggere e sperimentare sempre tutto! Non limitarti ad allenare solo schemi motori: guarda i bambini, guarda gli atleti e osserva i nostri anziani nelle attività della vita quotidiana. Osserva le differenze e apporta delle modifiche per migliorare la vita dei tuoi clienti.
4. Questa non è la tua prima volta in Italia: qual è la tua percezione del metodo Pilates e degli insegnanti in Italia?
Agli italiani piace muoversi ed imparare. I miei impegni lavorativi mi hanno permesso di venire in Italia per oltre 10 anni. La comunità Pilates è cresciuta enormemente e abbraccia tutte le aree del fitness. Come dovrebbe succedere ovunque, si stanno applicando le conoscenze di Pilates nelle attività di fitness. Sento che al Pilates manca una componente aerobica, ma insegnanti e clienti possono utilizzare i principi di Pilates quando corrono, praticano jogging, vanno in bicicletta, ecc.
5. Se avessi l’opportunità di parlare con Joe, cosa gli diresti?
Smetti di fumare! Parlerei inoltre della popolazione che vediamo arrivare negli studi oggi. Joe era un visionario. Vorrei chiedergli cosa succederà nel mondo per i nostri figli.
