È cresciuta studiando balletto e tecnica della danza contemporanea, ha un prestigioso diploma e una laurea, altrettanto prestigiosa, alla Stantford University in California, dove ha insegnato danza a per pagare, poi, la retta necessaria per frequentare il suo primo master. Elisabet Larkam da oltre vent’anni si occupa di Pilates, sin da quando, nel 1985, entrò in contatto con questa disciplina al centro di Medicina Sportiva e di Medicina della Danza al Saint Francis Memorial Hospital di San Francisco. E la sua formazione parte da lontano, dai suoi studi con gli Elders, i primi allievi diretti di Joseph Pilates: Ron Fletcher, Eve Gentry, Carola Trier, Romana Kryzanowska e Bruce King. Inoltre ha poi studiato con Alan Herdman a Londra, anche se la sua applicazione più pratica le deriva dalla frequenza quotidiana con i medici e terapisti del Saint Francis Memorial Hospital. Dal 2000 è il direttore dell’area delle discipline olistiche – Pilates & Beyond – per la catena Western Athletics Club a San Francisco.
Come è nata l’idea di seguire gli insegnamenti di Joseph Pilates?
Lo studio dell’insegnamento di J.H. Pilates è stata una naturale conseguenza della mia formazione come ballerina e insegnante di danza, dell’esperienza di atleta, dei miei studi universitari in anatomia e del mio interesse per il rapporto corpo-mente. Inoltre mi ha attratto subito l’applicazione delle tecniche Pilates nell’ambito clinico del centro di medicina dello sport: mi ha attratto perché la scienza della precisione del movimento è divenuta un’arte che fa bene alla salute delle persone.
Qual è la sua formazione professionale?
La formazione professionale mi deriva dagli Elders, i medici e i terapisti del centro di medicina dello sport Saint Francis Memorial Hospital. Inoltre, ho completato il corso di quattro anni per diventare un istruttore certificato di Feldenkrais, quello per istruttore di Gyrotonic, di Gyrokinesis, per istruttore di tutte le discipline dello Yoga e per istruttore del Franklin Method. Ho continuato i corsi di formazione con Jean Claude West, un kinesiologo che opera nell’area della Baia di San Francisco.
Che cosa sono i rotator disc?
È molto importante che gli inventori dei Rotator Disc, Ken Endelman, Marika Molnar e Jean Claude West ricevano i meriti del loro lavoro: loro sono quelli che hanno realizzato i dischi, io sono quella che li usa con più regolarità in programmi di Pilates, con i clienti dello studio, i pazienti o le classi di lavoro. I Rotator Disc sono stati presentati nel mondo del Pilates da Ken Endelman, Presidente di Balanced Body. Ken ha creato i rotator disc in collaborazione con la terapeuta Marika Molnar e il kinesiologo Jean Claude West.
Quali sono le loro applicazioni?
Inizialmente i dischi sono stati disegnati per i ballerini, per sviluppare la corretta postura e la corretta rotazione esterna dell’anca. I ballerini si allenavano stando in piedi sui dischi nella posizione neutra del bacino e con la spina dorsale neutra, mentre ruotavano esternamente l’anca. Io ho iniziato ad usare i Rotator Disc nel Centro per Medicina dello Sport del Saint Francis Hospital di San Francisco nel 1989. Inizialmente ho usato i Rotator Disc per i ballerini, ma nel corso degli ultimi 15 anni ho allargato la sfera d’utilizzo dei dischi, creando sequenze di movimento per l’allenamento generale, per l’addestramento sportivo-specifico, per la post-riabilitazione e la riabilitazione nell’allenamento dell’equilibrio e nei programmi che facilitano l’integrazione neurologica. I Rotator Disc portano benefici agli atleti, agli adulti, agli adolescenti e ai pazienti ricoverati per traumi.
E in particolare nel metodo Pilates?
I Rotator Disc sono usati, nel metodo Pilates, col Reformer, la Chair e la Trapeze Table, per sviluppare il controllo del centro, come la stabilità del cingolo scapolare, delle estremità inferiori e di quelle superiori. La retroversione della zona lombare e toracica della colonna vertebrale è richiesta in alcune posizioni e può essere attivata stando seduti sul Rotator Disc posizionato sulla Chair o il Reformer. Oltre alle applicazioni dei Rotator Disc con gli attrezzi Pilates, ho sviluppato un repertorio piuttosto ampio di esercizi per il Matwork. Lo insegno in classi di Matwork, focalizzando sul Core Control & Balance. In queste classi ciascun partecipante usa due rotator disc, un foam roller ed un Pilates ring. I Rotator Disc sono usati per i piedi, negli esercizi supini o proni. Possono essere usati per le mani in appoggio quadrupedalico. Possono essere messi anche su una chair o su una panca per offrire una base mobile per i movimenti da seduti. Gli esercizi in piedi si concentrano sull’equilibrio, la coordinazione e la propriocettività.
di Ugo Bentivogli, tratto da Pilatesmood inserto di NT Professional a cura di Cristiana Zama, giugno 2007
