Risa Sheppard è una dei pionieri nella community Pilates. Fondatrice del programma di insegnamento The Sheppard Method, porta avanti l’approccio classico del Pilates appreso dal suo maestro Ron Fletcher cui ha aggiunto il suo tocco personale incorporando anche gli elementi della tecnica di movimento e danza Graham con particolare attenzione all’influenza della mente sul corpo. Opera nel suo studio a Los Angeles e diffonde il suo metodo, approvato dalla Pilates Method Alliance, negli Stati Uniti e a livello internazionale. Ad ottobre sarà per la prima volta in Italia ospite della World Pilates convention.
Qual è stata la scintilla che ti ha fatto decidere di diventare un insegnante Pilates?
«Il Pilates mi ha fatto sentire una danzatrice senza essere una danzatrice. Nel 1974 ero appena uscita dal college quando trovai la scuola Body Contrology di Ron Fletcher. Mi innamorai all’istante del lavoro. A quel tempo non c’erano programmi di certificazione quindi feci semplicemente quello che Ron insegnava. Il Pilates mi prese così velocemente che dopo breve tempo Ron mi propose un lavoro come insegnante. Mi resi conto che amavo insegnare e soprattutto che avevo trovato qualcosa che amavo ancora di più del la pratica».
Che cosa ti piace maggiormente del tuo lavoro?
«Ciò che apprezzo maggiormente sono le interazioni con le persone, avere l’opportunità di conoscere così tante persone e di aiutarle a raggiungere i loro obiettivi di forma fisica e farli sentire meglio nella loro vita. Amo inoltre il mio lavoro perché mi permette di rimanere in forma».
Puoi definire il tuo approccio al metodo Pilates?
«Lo definisco Pilates classico con un tocco personale. Molti allenamenti si focalizzano puramente sul corpo. A me piace incorporare la mente, il corpo e lo spirito nel lavoro, offrendo così ai miei clienti un’esperienza olistica».
Come vedi il futuro della disciplina e della comunità Pilates?
«Credo che il Pilates continuerà a fiorire, tuttavia, con così tanti metodi ibridi e così tanto allenamento al di sotto dello standard qualitativo che si trova in giro, io spero fortemente che il vero messaggio di Joe Pilates continua a crescere.ci sono ancora troppe persone che non hanno la minima idea di chi sia Joe Pilates e credo che dobbiamo assolutamente cambiare questa cosa».
Sarai per la prima volta in Italia alla World Pilates convention in ottobre. Perché gli insegnanti dovrebbero partecipare i tuoi workshop?
«Nel mondo del Pilates io sono una ’”O.G.”, un’original gangsta, che significa una che mantiene gli antichi valori della disciplina. Diffondere il messaggio originale di Joe Pilates è la mia chiamata. Ho formato insegnanti Pilates per 25 anni e istillare in loro l’amore per il movimento è la mia passione».