Negli studi Pilates le lezioni proposte alla clientela sono prevalentemente delle sedute individuali o con massimo 3/4 persone. Si instaura quindi un rapporto di fiducia e di sintonia tra insegnante e cliente che sta alla base della fidelizzazione. Applicare tariffe troppo basse svilirebbe la qualità del servizio offerto. Questo non significa però che non sia possibile offrire promozioni anche in questo tipo di attività.
Generalmente negli studi Pilates vengono offerti pacchetti di lezioni con una lezione gratuita per fidelizzare la clientela, ma è possibile anche proporre qualcosa in più per attrarre nuovi clienti. Le promozioni, perché siano efficaci e non una semplice svendita, vanno realizzate in periodi brevi o occasioni particolari. La ripresa autunnale o dopo le vacanze di Natale e il periodo estivo sono sicuramente i momenti più adatti, ma anche ricorrenze come San Valentino o la festa della donna possono offrire l’opportunità di invitare potenziali clienti a provare le lezioni del proprio studio. E’ risaputo che lo scoglio più grande è far entrare il cliente nello studio. Il timore di un ambiente nuovo, di costi troppo elevati, di trovarsi in una situazione di disagio si rivelano la barriera più difficile da infrangere.
Nell’ideare una promozione bisogna sempre chiarire la motivazione per cui viene effettuata altrimenti si rischia di dare un’immagine di poca serietà o affidabilità. Bisogna definire anche il periodo in cui si svolge in modo da ottimizzare la sua efficacia. Una strategia aggiuntiva può essere quella di porre un numero limitato di opportunità a disposizione creando così un meccanismo di desiderabilità e spingendo i potenziali clienti ad approfittarne in fretta per non perdere il vantaggio economico.
Qualsiasi sia lo strumento scelto per comunicare la propria promozione – volantino, sito internet, Facebook, ecc. – è importante tenere presente alcuni aspetti principali quali una comunicazione chiara, accattivante e coerente con il target di riferimento, un messaggio semplice, diretto e unico e sopratutto l’inserimento di una call to action, cioè l’azione che si vuole che venga compiuta dal potenziale cliente come ad esempio telefonare per ricevere ulteriori informazioni, visitare lo studio o compilare un modulo sul proprio sito.