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Uno studio Pilates è generalmente un luogo di piccole dimensioni gestito da un insegnante che ne è anche il titolare e che si può avvalere della collaborazione di uno o più insegnanti. Le lezioni sono prevalentemente private o con due/tre persone, se il numero degli attrezzi lo consente. A pieno regime quindi non è possibile incrementare ulteriormente i guadagni per cui la soluzione migliore da prendere in considerazione può essere la creazione di servizi aggiuntivi che possono essere offerti.
Per la tipologia di attività, si crea un legame molto stretto tra insegnante e cliente fatto di intesa e soprattutto fiducia. L’insegnante può diventare pertanto una sorta di “influencer” che può consigliare il proprio cliente in molti ambiti legati al benessere e al lifestyle. Gli spazi ridotti possono comunque consentire nella maggior parte degli studi l’allestimento di uno shop point dove proporre cosmetici naturali, integratori, libri sul Pilates, merchandising personalizzato. Si può allestire una vetrinetta, alcuni ripiani, un angolo della reception, ecc. Si può partire con qualche prodotto, testando l’interesse e quindi eventualmente aggiustando il tiro, e proporre nuovi prodotti per certi periodi, valutando anche offerte e promozioni speciali. Il tutto va supportato con la disponibilità a dare informazioni, ma soprattutto con la conoscenza diretta del prodotto. L’insegnante deve proporre solo prodotti che ha testato personalmente, di cui può confermare la validità. A questo si deve abbinare la cura nell’esposizione dei prodotti con la giusta visibilità all’interno dello studio. Per limitare l’investimento, si può valutare la collaborazione con brand o negozi locali cui proporre una partnership offrendo la possibilità di incrementare le loro vendite e accordandovi sulle modalità commerciali. Va precisato che la vendita di prodotti non rientra nella normale gestione di uno studio per cui va richiesta un’autorizzazione al proprio Comune.
